HEIDI. Ci sorridono i monti (...e le edicole!)

Chi non conosce questo bel faccino a sinistra?

E quel dolce suono di vocine angeliche che apre la sigla più cantata dagli italiani?

Beh, oggi voglio dare un po' di spazio ad alcune realizzazioni che riguardano proprio lei, Heidi, la campagnola più ricercata dagli amanti degli anime anni Ottanta (anche se la serie è datata '78).

Ok, quando sei piccolo sogni di fare mille cose e di fare tutti i mestieri del mondo. Io prima di tutte le cose ho desiderato fare la maestra (mia madre è insegnante-_-) e poi la parrucchiera (come ogni bambina di 7 anni) ...poi ho iniziato a prendere seriamente l'idea di disegnare...e di farlo per sempre. Ma mai avrei creduto di poter disegnare davvero i personaggi che hanno costellato la mia immaginazione da bambina e che mi costringevano ad alzarmi alle 6.30 la mattina (anche d'estate) o a non fare i compiti prima delle 18, per vedere la televisione! 

[Sono una di quelle odiose che cantano a squarcia gola tutte le sigle dei cartoni animati, SIIII!!!]

Ed è così che oggi mi trovo ad avere la fortuna di pubblicare su questo blog i disegni che ho realizzato per Il giornalino di Heidi, edito da Il sole di carta ( © Studio 100 Media Licenziato da  Planeta Junior Srl)

La storia di questo numero era ispirata agli episodi invernali "Vittoria sudata" e "Nubi all'orizzonte" e dovrebbero essere già uscite in edicola.

...se ci cliccate, s'ingrandiscono!

Spero vi facciano tornare in mente ricordi del passato, ma soprattutto la voglia di comprare il giornalino >___<° SI!! 
Intanto vi anticipo che sto lavorando proprio in questi giorni al nuovo numero e che quindi "presto" ne vedrete il risultato (meglio pure del precedente!) per la cronaca oggi ho cercato di fare un miracolo consegnando degli schizzi in tempo record e per essere OK su una tabella di marcia immaginaria che devo necessariamente farmi per non uscire pazza da periodi tipo questo!


Vi segnalo anche la pagina dedicata all'albo sul sito de Il sole di carta QUI

OREUAR e... buon periodo festivo (che va bene per tutti come augurio!) Poi vi parlerò di cosa ho combinato durante il week end e di come e dove avrò lavorato! Cià!